Me ne avevano parlato del pericolo
delle illusioni. Mi hanno sempre raccontato
conseguenze tristi solo per averle incontrate.
Eppure oggi, dopo averne incontrate molte e dopo
averle trapassate e oltrepassate,
quando le incontro le saluto con un semplice
ciao.
Le ho osservate, ho parlato
con loro, ho seguito la loro scia per vedere dove
vanno
a dormire, ho cenato con loro, ho imparato la loro
scrittura e i
loro disegni, disegni molto belli oltretutto!
Ho visto e assaggiato il meccanismo delle loro trappole
efficenti.
Trappole che sanno prendere la mente, poi la restituiscono
la
mente, non sono avare, anzi la rendono abbellita secondo
le
loro usanze...Oggi le ringrazio,
le signore illusioni, anzi
scriviamolo in maiuscolo: Signore Illusioni.
Si perchè proprio loro, forse a loro insaputa, mi hanno
donato
un senso ulteriore, proprio quello di percepire a distanza
il
loro odore misto ad una magica melodia di
sottofondo.
Melodia che gia' Ulisse
ai tempi, ebbe il coraggio di ascoltare a tutto
volume...
Salutandole mi hanno reso le mie vere ali,
per estenderle e pulirmele nella
vera realta'.
Ma chissa', forse anche questa è una
Signora Illusione...
piumarossa70
mercoledì 11 maggio 2011
Le Signore...
martedì 10 maggio 2011
...in prestito...
Tratta bene la terra,
non ti è stata data
dai tuoi genitori,
ma ti è stata prestata
dai tuoi figli.
Proverbio pellerossa
non ti è stata data
dai tuoi genitori,
ma ti è stata prestata
dai tuoi figli.
Proverbio pellerossa
Etichette:
immagini,
indiani d'america,
riflessioni
lunedì 9 maggio 2011
Dentro al senso...
domenica 8 maggio 2011
Sai che gli alberi parlano?
Si parlano. Parlano l'un con l'altro,
e parlano a te, se li stai ad ascoltare.
Ma gli uomini bianchi non ascoltano.
Non hanno mai pensato
che valga la pena di ascoltare noi
indiani,
e temo che non ascolteranno nemmeno
le altri voci della Natura.
Io stesso ho imparato molto dagli
alberi:
talvolta qualcosa sul tempo,
talvolta qualcosa sugli animali,
talvolta qualcosa sul Grande Spirito.
Tatanga Mani
Iscriviti a:
Post (Atom)